Chi pensa sia necessario filosofare, deve filosofare e chi pensa che non si debba filosofare, deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l'addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui.

16.1.09

Istinto sociale-comunitario

L'uomo possiede due fonti di godimento da cui attingere ogni tipo di gioia: se stesso e gli altri. Queste due fonti di piacere devono essere utilizzate a intermittenza senza motivi di presunzione, e devono essere necessariamente coltivate con la mente per evitare il nascere di lacune incolmabili. Dai rapporti con gli altri, l'uomo ha ricavato un sentimento magico non indifferente: l'appartenenza. Questo sentimento al giorno d'oggi è purtroppo assopito, ma abbiamo numerose testimonianze della sua forza nel mondo antico. Da dove nasce la voglia di stare insieme? e perchè gli uomini sentono il bisogno di vivere fianco a fianco? Forse, la voglia di vivere in gruppo e il bisogno del contatto, l'uomo l'ha ereditato dagli animali, che provano un enorme piacere nel giocare insieme. Il padrone astuto sa che più farà socializzare il proprio cane e più questo vivrà in armonia con i suoi simili; questa regola vale anche per gli uomini: Il sentimento di piacere che scaturisce dal rapporto con gli altri rende in genere gli uomini migliori. Il gusto della vita comunitaria, porta con se la forza per annullare l'invidia e sconfiggere la diffidenza. Le uguali manifestazioni di gioia e piacere, come le uguali manifestazioni di dolore e collera, risvegliano la simpatia e il concetto dell'uguaglianza. Da qui nasce un sentimento, (basato sugli ideali più nobili) che spinge ogni uomo a fare del proprio meglio per un ogni suo fratello. La gioia personale da ora è strettamente legata alla gioia collettiva: L'istinto comunitario fa si che ogni uomo viva in relazione al proprio gruppo, partecipando attivamente alla vita sociale. Nei momenti difficili, ogni singolo è ora pronto a difendere il proprio compagno da ogni tipo di dolore, perchè si è venuto a creare una delle più antiche alleanze, (un sentimento che va al di là dell'amicizia) in cui ogni uomo diventa parte integrante di un suo simile. L'anima di ogni singolo diventa così un grande porto in grado di accogliere una moltitudine di navi, da quelle più nobili a quelle più umili, perchè anche la barca più piccola ha la sua importanza. L'istinto sociale risveglia la vita e l'allegria degli uomini, che vedono la società non più come una costrizione, ma come una fortezza in cui coltivare sogni.

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