Io dimoro in te perchè in tua assenza non potrei fare nulla:
ciò che deriva da te in realtà sei tu stessa,
io solo partecipo alla tua festa, alla tua saggezza;
Il divino creò il cielo non gli angeli per virtu' propria.
La tua è un'indicibile bellezza, un'ebrezza spirituale,
assolutamente distinta dal naturale: tu sola puoi,
dialogare con il sole , con la luna, perchè da te
provengono le meraviglie di cui si nutrono i miei sensi.
Mi regalasti il cielo per saziarmi, la terra per librarmi
ed i fiori per effondermi il valore dell'innocenza.
Io eterno tuo devoto affondo le radici nella tua anima
perchè non c'è energia più fiorente della tua presenza.
Chi pensa sia necessario filosofare, deve filosofare e chi pensa che non si debba filosofare, deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l'addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui.
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5 commenti:
ma è una composizione tua? devo dire che coi metri liberi te la cavi per niente male...
ma sono tue??
si, l'ho scritta questa mattina
pregio, dimostra anche una certa padronanza di lingua e ortografia :D (attento a non usare l'apostrofo al posto dell'accento però!)
l'apostrofo al posto dell'accento è una questione di tastiera..
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